Pubblicato il 05/05/2023

Il volo in montagna: prestazioni degli aeromobili ed effetti sull’uomo

La montagna è un luogo magico e suggestivo che offre molte opportunità per il volo in aereo.

In questo primo video di una serie di due dedicati al pilotaggio di aerei in montagna, approfondiremo le tematiche legate alla pianificazione del volo.

In particolare, studieremo gli effetti fisiologici della quota, rispondendo alle domande:

  • Fino a che altitudine si può volare senza usare una bombola d’ossigeno?
  • Oltre quale quota c’è bisogno della pressurizzazione in cabina?
  • Come riconoscere i sintomi dell’ipossia?

L’alta quota non ha effetti negativi solo sul nostro fisico, ma anche sull’aereo stesso:

  • Come viene compromessa l’aerodinamica dell’aeromobile?
  • Quali sono gli effetti sul motore dell’aereo?
  • E infine, come il calcolo della density altitude può aiutarci nella pianificazione del volo?

Concluderemo con un esempio molto interessante, pianificando un volo ad Asiago (LIDA).
Vedremo come nonostante la pista sia lunga ed asfaltata, anche in una limpida giornata estiva l’atterraggio potrebbe diventare proibitivo.

Nel secondo video dedicato al volo in montagna, ci dedicheremo invece alle tecniche di pilotaggio in cresta e in valle.

Si noti infine che questo video divulgativo non è minimamente inteso come sostitutivo di un Mountain Rating ovvero un corso per l’abilitazione di volo in montagna.

Google Reviews

Ti piace questo blog?

Per noi la tua opinione conta, perciò ci farebbe molto piacere se potessi scrivere una recensione su di noi o sul nostro blog.

Sei il lettore numero 2.507.

Commenti

Articolo precedente

Articolo precedente

Il volo in montagna: come pilotare un aereo in cresta e in valle

Articolo successivo

Come compilare il QTB (Quaderno Tecnico di Bordo) senza errori ed evitare i guai

Articolo successivo

È arrivato il tuo momento di imparare a volare?

Il corso LAPL è la maniera più rapida e meno costosa per diventare pilota di Aviazione Generale.